MOLTEPLICI INFRAZIONE AL CODICE DELLA STRADA DI COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE
Mariagrazia Mazzaraco
Avviso a tutti gli automobilisti: se in uno stesso giorno commettete più infrazioni al Codice della Strada contestate dalle diverse Forze di Polizia ed accertate dai tutor a distanza di poco tempo l’una dall’altra, non potete presentare un unico ricorso dinanzi al Giudice di Pace al fine di vedere ridotti i costi da sostenersi per ciascun verbale contestato.
La motivazione è presto spiegata: attesa l’impossibilità da parte del sistema di controllo della velocità media di risalire esattamente al punto del rilievo, competente in tal senso sarà esclusivamente il Giudice di Pace del luogo in cui è posizionato il tutor che fotografa l’avvenuta violazione, accertata e dimostrata.
L’Ordinanza n. 15690/2012 della VI Sez. Civile della Suprema Corte commenta che in materia di applicazione di misure punitive della specie di sanzione amministrativa a seguito dell’infrazione accertata “la competenza per territorio a conoscere dell’opposizione al verbale di accertamento di infrazione di norme del detto codice spetta al giudice del luogo in cui è stata commessa la violazione e ha natura inderogabile”.
Considerato che per le violazioni autostradali seriali, accertate a distanza di chilometri, non può applicarsi l’istituto del concorso formale come disposto dall’art. 8 della Legge n. 689/81, l’automobilista che ha violato il Codice Stradale ripetutamente e a distanza di chilometri tanto da vedersi notificare la multa, corrispondente ai fini della relativa contestazione potrà produrre un ricorso per ognuna di essa dinanzi al Giudice togato.
